Custodia cautelare in carcere, disposta dal gip del Tribunale di Trapani ed eseguita dai Carabinieri di Alcamo, per un 40enne del posto sul conto del quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza per i reati di maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di arma clandestina e ricettazione.
Il provvedimento scaturisce dalle risultanze investigative acquisite dai Carabinieri, secondo le direttive della Procura della Repubblica di Trapani, avviate a seguito della denuncia presentata dalla moglie dell’uomo che avrebbe compiuto ripetute violenze fisiche e minacce verbali nei confronti della donna, tanto da indurla a lasciare il tetto coniugale. Le condotte vessatorie sarebbero continuate anche dopo con pedinamenti e minacce telefoniche. Secondo gli inquirenti, l’uomo avrebbe anche dato alle fiamme l’auto della cognata a metà di marzo di quest’anno.
Nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata dai Carabinieri nell’abitazione del 40enne, è stata, inoltre, rinvenuta una pistola Beretta M-35 – priva di matricola e con relativo munizionamento – sulla quale sono in corso verifiche per accertarne la provenienza. L’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale di Trapani a disposizione dell’Autorità giudiziaria.