Per il secondo anno consecutivo l’Handball Erice conquista la finale Scudetto. Le ericine, in gara 3 disputata al PalaCardella, hanno prevalso nel match contro la Cassa Rurale Pontinia, terminato con il risultato finale di 31 a 26.
Un successo conquistato con merito da parte delle Arpie che si sono affidate all’esperienza di Coppola e Masson, oltre alle reti di Losio e Ekoh, determinanti nella vittoria. Ottima la prova difensiva nella seconda parte della gara in cui la squadra guidata da Fernando Gonzelez Gutierrez ha saputo ben gestire l’incontro.
Un risultato che premia il percorso delle ragazze, protagoniste in campo sin dal primo giorno di attività, per tentare di riprendere la rivincita del passato anno, terminato con la sconfitta del titolo all’ultimo soffio.
PRIMO TEMPO: Avvio di gioco caratterizzato dalla velocità in campo, con Pontinia che trova il primo vantaggio sul 6 a 7 (14’), che porta Gonzelez al time-out. Dalla difesa, però, Erice riesce a portarsi avanti anche grazie alle reti di Coppola (21’ 10-9). L’emozione si alza al PalaCardella, così come l’intensità in campo, con il primo tempo che termina sul 15 a 14.
SECONDO TEMPO: L’impatto difensivo di Erice è buono, portandosi al massimo vantaggio con Ekoh sul 20 a 16 (40’). Gomez non molla, ma Masson para due rigori di fila, mentre Losio con le sue reti rispedisce indietro l’attacco di Pontinia (46’ 23-19). Erice quindi mantiene la lucidità, gestisce il proprio vantaggio e vince con il risultato finale di 31 a 26.
Ac Life Style Erice vs Cassa Rurale Pontinia 31-26
Parziali: (15-14; 31-26).
Ac Life Style Erice: Masson (p) 1, Bernabei, Notarianni, Coppola 6, Tarbuch, Losio 6, Basolu, Cozzi 2, Pugliara, Gorbatsjova 2, Raicevic, Manojlovic 4, Benincasa, Iacovello (p), Ekoh 10, Ramazzotti (p).
Allenatore: Fernando Gonzalez Gutierrez.
Cassa Rurale Pontinia: Sitzia (p), Podda 1, Saraca, Lo Biundo, Lucarini, Colloredo 5, Mkadem (p), Peppe, Stettler 3, Apuzzo, D’Ambrosio, Stefanelli 6, Ateba 7, Gomez 4, Crosta.
Allenatore: Antonj Laera.
Arbitri: Ciro Cardone e Luciano Cardone.