Si conclude domenica 29 l’esperienza bulgara dei nove studenti della scuola secondaria di primo grado Antonino De Stefano di Erice.
Non certo abituati al clima gelido ed alla neve dell’Europa dell’Est, come avevamo raccontato nel precedente articolo, i ragazzi, accompagnati dagli insegnanti Giuseppina Cusenza, Francesca Solina e Pippo Lombardo, hanno preso parte al progetto Erasmus Plus “The Arts Ring – il cerchio delle arti” e per cinque intensi giorni hanno frequentato i laboratori di danze tipiche bulgare, guidati dagli insegnanti e dai compagni della scuola SS. Cirillo e Metodio di Vidin.
Ieri gli studenti siciliani hanno assistito ad una lezione tenuta dal professore di musica, direttore della banda della scuola ed in completo rispetto dello scambio di esperienze culturali su cui si basa il progetto, l’alunno della De Stefano Giuseppe Piazza, si è esibito in una interpretazione di alcuni brani musicali con la tromba.
Oggi, invece, venerdì 27 gennaio, ultimo giorno di attività, l’esperienza didattica in Bulgaria è proseguita con la visita dei parchi naturali nazionali, Magura Cave e Belogradchik Rocks.
Un’intensa giornata che si è conclusa col rientro a Sofia che dista circa 200 chilometri dal confine settentrionale bulgaro dove, sulle rive del Danubio sorge l’antica città di Vidin che ha ospitato la quarta “mobility” del progetto.
Dopo l’intera giornata di sabato da trascorrere nella capitale, il rientro a Trapani è previsto per domenica e poi, solo qualche giorno di riposo e docenti ed alunni della De Stefano, inizieranno ad organizzare gli ultimi dettagli per l’accoglienza e l’ospitalità dei loro colleghi che arriveranno a Marzo ad Erice per la quinta tappa di The Arts Ring durante la quale avranno la possibilità di far conoscere le arti e le tradizioni del nostro territorio.
Dopo Porto – Portogallo, Salonicco – Grecia, Siviglia – Spagna, Vidin – Bulgaria, Erice – Trapani, “The Arts Ring – il cerchio delle arti” si concluderà a giugno con la quinta mobilità a Smirne in Turchia.