Trapani è riuscita a vincere una bella partita contro Trieste dove hanno fatto il proprio esordio Alibegovic e Gentile, gli ultimi due arrivati nel roster di coach Diana: Trapani Shark-Trieste 81-73, Gentile fuori categoria: ventello di Notae
In conferenza stampa post partita, il coach di Trieste, Christian, ha sottolineato il caldo ambiente del Pala Shark e la fisicità di Stefano Gentile che, pur essendo un play, riesce a sfruttare al meglio la propria stazza.
A seguire, è intervenuto coach Diana: “Siamo soddisfatti per la vittoria, ci sono stati tanti alti e bassi, ma ho apprezzato il desiderio dei giocatori di inserirsi nel modo migliore e il desiderio di giocare insieme è un dato da sottolineare. Nel secondo tempo ci siamo sciolti, abbiamo alzato il livello di fisicità e siamo stati più fiduciosi in attacco. Di Alibegovic e Gentile ho apprezzato la voglia di inserirsi nel gruppo, c’era un po’ di frenesia e questo ha determinato alcuni down nel corso della gara. L’approccio è stato energico, poi è chiaro che serve un po’ di tempo”.
Horton, secondo il tecnico, è stato un punto di forza e ha dimostrato di saper coinvolgere i compagni senza eccedere con i tiri, ma i problemi fisici preoccupano Diana: “Speriamo che questo colpo alla schiena non lo limiti perché dobbiamo costruire l’assetto”.
“La partita è il frutto del lavoro settimanale. Abbiamo tante frecce nel nostro arco, post basso, giochi in uscita e possiamo aumentare le giocate in contropiede e non limitarci soltanto nei pick and roll. Alla fine abbiamo giocato con un quintetto atipico e siamo andati in down, bisogna essere sempre concentrati, come dicono gli americani ‘never too high, never too low’. Quando si giocano tante partite ravvicinate è chiaro che ognuno abbia le proprie possibilità, una sana competizione è normale che ci sia” ha dichiarato Andrea Diana.
“Quando si gioca per un obiettivo importante tutti rinunciano a qualcosa di personale per il bene della squadra” ha aggiunto l’head coach di Trapani che ha evidenziato anche l’energia trasmessa dal pubblico che ha riempito il palazzetto.