Arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico per un 45enne di Alcamo ritenuto l’autore dell’incendio appiccato ad un escavatore. Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Trapani su richiesta della locale Procura della Repubblica, è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo.
Il mezzo, di proprietà di una ditta operante nel settore del movimento terra, era stato dato alle fiamme nel mese di giugno di quest’anno. Gli accertamenti condotti dai militari dell’Arma, tramite l’attenta analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo il quale, dopo aver effettuato un sopralluogo preliminare sul terreno dove si trovava il mezzo, avrebbe appiccato l’incendio con una bottiglia incendiaria. Le fiamme erano state poi spente dai Vigili del Fuoco prima che si propagassero, scongiurando ulteriori danni.
Nel corso delle indagini, di concerto con la Procura della Repubblica, è stata eseguita una perquisizione domiciliare a casa del 45enne che ha consentito di rinvenire e sequestrare gli indumenti verosimilmente utilizzati nel corso dell’azione delittuosa. GUARDA IL VIDEO