Due uomini, entrambi 28enni, sono stati arrestati per tentata estorsione dai Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara. Dopo che un cittadino di Mazara del Vallo aveva denunciato il furto di una bicicletta in titanio, del valore di circa 2.000 euro, lasciata nei presi della sua abitazione a Campobello di Mazara, i militari dell’Arma, grazie anche alle testimonianze di alcuni cittadini, si sono messi sulle tracce di due uomini di nazionalità straniera che erano stati visti allontanarse in sella alla bici in direzione dell’ex Cementificio “Cascio”, nel territorio comunale di Castelvetrano.
Anche l’uomo che aveva deciso di mettersi alla ricerca della bici, a riscontro di quanto già i Carabinieri avevano notato nelle immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza, ha riferito di essersi recato sul posto dove, avuta conferma che il mezzo si trovava lì, aveva ricevuto una richiesta estorsiva di 200 euro per la restituzione.
I Carabinieri, coordinati dalla Procura di Marsala, hanno organizzato un servizio specifico bloccando i due 28enni mentre avveniva lo scambio di denaro per la restituzione della bicicletta. L’arresto è stato convalidato dal giudice che ha disposto la custodia cautelare in carcere nei loro confronti. LA due ruote è stata consegnata al proprietario, peraltro appassionato di ciclismo, che ha ringraziato gli uomini dell’Arma per il felice esito della vicenda.