Sono stati celebrati oggi ad Alcamo, nel cortile dell’Oratorio salesiano, i funerali di Roberto Raneri, l’operaio morto insieme ad altri quattro colleghi nell’incidente sul lavoro avvenuto a Casteldaccia.
Raneri lascia due figli e la moglie. Abitava nella via avvocato Giuseppe Lipari, angolo con la via Cairoli ed è ricordato da colleghi e parenti come un gran lavoratore, legato alla famiglia.
Al funerale hanno preso parte i sindaci di Alcamo Domenico Surdi, di Partinico Piero Rao e di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto. Ad officiare le esequie è stato il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli. “A nome di tutta la comunità – ha detto nell’omelia – voglio dire a Benedetta e ai suoi due ragazzi, Chiara e Gioele, ma anche a tutti i familiari di Roberto e di Epifanio, che la prospettiva della casa del Signore continuerà a riempire di luce il vostro cammino e rendere ancora più forte il vostro servizio alla vita, al camminare insieme con bontà con giustizia con bellezza. Abbiamo bisogno di modelli e Don Bosco e un modello che ci permetterà di continuare a vivere nella fiducia che i nostri fratelli che sono entrati nella casa del padre continueranno a pensare a noi e a guadarci nel nostro cammino quotidiano”.
Il vescovo domani si recherà in visita alla famiglia di Epifanio Alsazia, il 71enne contitolare della ditta per la quale lavorava Raneri, morto anch’egli a Casteldaccia. Al il suo funerale, infatti, celebrato nella Chiesa Madre di Alcamo sabato scorso, monsignor Fragnelli non era presente perché fuori Diocesi per partecipare ad un’ordinazione episcopale. VIDEO
In questo VIDEO le toccanti parole di Chiara, figlia della vittima.