Eseguito dai militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani, insieme ai colleghi della Stazione di Partanna, il decreto di sequestro di beni, ai fini della confisca, emesso dal Tribunale di Trapani – Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti del 48enne Rosario Scalia di Partanna.
Il provvedimento – consistente nel sequestro per equivalente, fino all’ammontare di 180.000 euro, di un bene immobile, terreni, beni aziendali, conti correnti e depositi a risparmio – trae origine dalle risultanze investigative rispetto alla sperequazione fra i beni posseduti e il reddito dichiarato dall’uomo, già condannato a 20 anni di reclusione (sentenza confermata in Appello) per concorso nell’omicidio di Salvatore Lombardo, avvenuto a Partanna nel 2009. VIDEO