Si è conclusa oggi con l’assoluzione “perché il fatto non sussiste” la vicenda giudiziaria che vedeva imputato davanti al Tribunale di Trapani Giuseppe Romano, dirigente aggiunto della Polizia Penitenziaria, al tempo dei fatti comandante di Reparto alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
L’accusa nei suoi confronti era quella di procurata evasione. Il giudice ha accolto la richiesta dello stesso pm che ha chiesto l’assoluzione oltre che del difensore di Romano, l’avvocato Giuseppe De Luca.
L’indagine della Procura di Trapani era stata avviata in conseguenza dell’evasione di un detenuto, l’albanese Luca Leke, 34 anni. L’uomo stava scontando una condanna per traffico di droga e furti e già una prima volta era riuscito ad evadere dal carcere mentre era recluso a Civitavecchia
Il 34enne, nel pomeriggio del 24 giugno 2019, dopo aver scavalcato il muro di cinta del carcere mentre si trovava in uno dei cortili esterni per il passeggio, si dileguò e per 48 ore riuscì a far perdere le sue tracce. Fu catturato dai Carabinieri e dagli agenti della Polizia Penitenziaria il 27 giugno mentre, a piedi e da solo, procedeva lungo la linea ferroviaria nelle campagne di Fulgatore, quasi in prossimità del casello ferroviario di Bruca. Tentò di darsi alla fuga nelle campagne ma fu bloccato e arrestato.