Proseguono in provincia di Trapani, nei comuni serviti dell’Eas, gli incontri pubblici organizzati dall’associazione di consumatori Codici. Numerose le richieste di informazioni che provengono dai cittadini e dalle stesse amministrazioni locali.
Domani l’appuntamento è nell’aula consiliare del Comune di Favignana a partire dalle ore 9.30 mentre martedì pomeriggio alle 17 , nell’aula consiliare del Comune di Santa Ninfa, i legali dell’associazione forniscono tutte le informazioni opportune sui recenti solleciti pervenuti ai cittadini per migliaia di euro.
Venerdì prossimo, 15 dicembre, l’incontro informativo si terrà al Comune di San Vito Lo Capo a partire dalle ore 16.
“Gli utenti, dal 2 gennaio 2020, ossia da quando è passata in liquidazione coatta amministrativa, non hanno alcun servizio da parte di Eas mentre i Comuni sono costretti a sostituirsi nella gestione delle rete idrica”, spiega l’avvocato Vincenzo Maltese, dirigente regionale di Codici.
“Tantissime famiglie sono costrette a cambiare i filtri delle cisterne, visto che l’acqua non viene nemmeno trattata secondo gli standard qualitativi che la legge impone, subendo ogni anno danni per centinaia di euro. L’Eas, oltre a non pagare le spese processuali dei contenziosi che perde sistematicamente – prosegue il legale – chiede ogni anno il pagamento di fatture ferme al 2019, molte mai notificate. Bisogna porre fine a questo caos di disservizi,di ingiustizia e iniquità sociale”.
A Santa Ninfa, oltre al sindaco Carlo Ferreri, interverranno il presidente dell’ATI idrico Francesco Gruppuso e lo stesso Maltese, dirigente regionale di Codici Sicilia.