Riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla Prefettura di Trapani, per valutare i progetti presentati dai Comuni di Marsala, Valderice, Paceco, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Gibellina, Partanna, Mazara del Vallo e dall’Unione dei Comuni della Valle del Belice che hanno aderito alla procedura per realizzare sistemi di videosorveglianza urbana con fondi statali indetta dal Ministero dell’Interno.
Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte i vertici delle Forze dell’Ordine, la dirigente della Zona Telecomunicazioni Sicilia Occidentale della Polizia di Stato e i rappresentanti dei Comuni interessati, è stato espresso parere favorevole su tutte le progettualità presentate, risultate conformi alle caratteristiche prescritte dalle direttive impartite dal Ministero.
La prefetta Daniela Lupo ha espresso soddisfazione nei confronti dei Comuni che hanno aderito all’iniziativa, che mira alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, e sottoscritto con la Prefettura i “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”.
Lupo ha evidenziato che si tratta di una grande opportunità per i Comuni, specie per quelli di piccole dimensioni, con bassa densità demografica e con minori disponibilità finanziarie, per innalzare il livello di sicurezza dei loro territori, considerato che tali strumentazioni tecnologiche rivestono sia una funzione deterrente e di prevenzione sia di importante supporto alle attività di indagine delle Forze dell’Ordine.
I progetti saranno inviati ai competenti uffici del Ministero dell’Interno che valuteranno la loro finanziabilità mediante un’apposita commissione che stilerà una graduatoria nazionale. Le risorse finanziarie, per l’anno 2023, sono state fissate in 19 milioni di euro.