La speranza sembra ormai vana: il clima che troverà il Trapani domenica a Siracusa sarà ostile. Tanto ostile da far alzare ancora di più l’asticella della preoccupazione sul tema della sicurezza. Nella notte sono spuntati 4 nuovi striscioni, tutti indirizzati al Trapani o direttamente al presidente Antonini.
“Trapanese infame”, “Presidente Antonini nun cià sucari chiù!!!”, “Trapani merda!!!”, “Trapanese scarto della Sicilia”. Insomma, degni del miglior Shakespeare. E come è ovvio, il numero 1 granata prova a chiedere il massimo della sicurezza. «Arrivano continuamente sempre più foto e video che danno l’idea di una città che sembra aspettarci per fare una battaglia e non una partita» ha dichiarato il presidente Antonini.
La situazione è caldissima: in giornata arriverà la decisione da parte dell’Osservatorio che sembra sempre più scontata. La società ha chiesto alla Lega se è in grado di garantire l’incolumità del Presidente e dello staff e sta seriamente valutando di chiedere la partita a porte chiuse per garantire un regolare svolgimento della stessa. Due formazioni profondamente diverse che potranno dare tanto spettacolo.
«Attendiamo – afferma Antonini – l’esito dell’osservatorio sulle manifestazioni sportive che dovrebbe decidere nelle prossime ore e ci auguriamo che tenga conto di tutto ciò che in questi giorni è stato diffuso sui social da esponenti della tifoseria aretusea che stanno trasformando un contesto di sport in un accanimento nonostante le parole e l’accoglienza annunciatami dal presidente Ricci. E’ ora – conclude – che la Lega dica stop preventivamente alla violenza e chiediamo a gran voce alle autorità preposte di garantire i massimi livelli di sicurezza affinché un evento sportivo non degeneri in nessuna forma di violenza».
Insomma, nuovamente si rischia di far diventare un partita una vera e propria guerriglia.