Cento milioni di euro per le nove ex Province siciliane. Il governo Musumeci ha ripartito le risorse per il 2021. Alle tre Città metropolitane vanno 52,4 milioni di euro, ai sei Liberi consorzi comunali 47,6 milioni di euro. Questa la ripartizione per ogni singolo ente: Palermo, 20,7 milioni di euro; Catania, 18 milioni di euro; Messina, 13,7 milioni di euro; Agrigento, 9,6 milioni di euro; Caltanissetta, 6,9 milioni di euro; Enna 6 milioni di euro; Ragusa, 6 milioni di euro; Siracusa, 10,3 milioni di euro di cui 1,5 milioni per il suo dissesto finanziario; Trapani, 8,8 milioni di euro.
Tutto si muove per la nascita degli ecomusei nel territorio della provincia. Si è svolta, infatti, la prima riunione convocata dal commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Raimondo Cerami, presso la sala del Consiglio Provinciale dell’ex Provincia Regionale di Trapani, per discutere sulla costituzione degli ecomusei.
Di questi due argomenti abbiamo parlato in una intervista esclusiva che Raimondo Cerami ha voluto rilasciare ai microfoni della redazione di Trapanisi.it. Clicca play per ascoltarla:
L’iniziativa, nata da una proposta di Eleonora Lo Curto, grazie al coordinamento del commissario Cerami, ha visto la partecipazione di tutti i sindaci della provincia di Trapani, insieme al capo di gabinetto dell’Assessorato regionale ai Beni culturali Riccardo Guazzelli, alla sovrintendente ai Beni culturali di Trapani Mimma Fontana e ai presidenti dei Gal “Elimos” e “Valle del Belìce”.
La Regione siciliana aveva legiferato sugli ecomusei nel 2014 e con il D.D.G. n. 3640 del 9/11/2020 sono state approvate le linee guida per ottenere il riconoscimento, in cui è stato previsto che i soggetti che hanno deciso di formare un ecomuseo possano richiedere il riconoscimento della qualifica di ecomuseo di interesse regionale, dopo tre anni di presenza attiva e documentata sul territorio, presentando istanza alle Soprintendenze dei Beni Culturali e ambientali competenti territorialmente entro il 31 gennaio di ogni anno.
Un esempio nel territorio della Provincia è costituito dall’ecomuseo del Grano e del Pane a Salemi. Ma come ha dichiarato Mimma Fontana, Sovrintendente ai Beni Culturali di Trapani, altre realtà locali, enti pubblici e privati hanno già presentato domanda per il relativo riconoscimento.
“Sono particolarmente felice del risultato raggiunto oggi – afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo all’ARS dell’UDC – e mi è sembrato di vivere in un tempo diverso da quello che viviamo attualmente, grazie alla sensibilità del commissario del Libero Consorzio Raimondo Cerami che bene svolge il proprio ruolo come fosse quello che una volta era il presidente della Provincia in capo al quale si sviluppava l’azione di coordinamento e programmazione, fondamentali per implementare le iniziative a vantaggio del territorio trapanese. Purtroppo le province sono state sbaraccate, ma Cerami si sta dimostrando un interlocutore attento. Con molta armonia e fuori dai campanili, oggi unanimemente si è condiviso un progetto ambizioso in un momento in cui il Pnrr e i fondi comunitari potranno essere utilizzati anche per lo sviluppo culturale e turistico. L’iniziativa di questa mattina dà voce alle tante straordinarie bellezze di questo territorio, a cui non manca nulla per potere diventare competitivo creando occasioni di lavoro, impresa e sviluppo”.
Raimondo Cerami ha sottolineato l’importanza dell’avvenimento e ha dichiarato che il Libero Consorzio Comunale intende contribuire mettendo a disposizione le proprie risorse in termini di competenza e di capacità programmatoria e di coordinamento, impegnandosi alla costituzione di un apposito tavolo tecnico al quale saranno invitati tutti gli intervenuti che dovranno indicare i propri referenti per essere immediatamente operativi.
Nella parte finale dell’intervista rilasciata a Trapanisi.it, Raimondo Cerami si è dimostrato interessato alla istituzione dell’ecomuseo del Mare, iniziativa proposta da Luigi Bruno, presidente dell’associazione “Salviamo la Colombaia” che abbiamo sentito in un altra iteressante audio intervista.