La classifica è sempre uno specchio della realtà e l’Akragas, alla vigilia della gara contro il Trapani, si trovava in seconda posizione con 9 punti conquistate nelle tre partite precedenti. Il successo dei granata è di grandissima importanza perché arriva contro una delle squadre che proverà fino alla fine a raggiungere la promozione e perché lo stadio Esseneto di Agrigento è senza ombra di dubbio uno dei campi più caldi e difficili di questo girone I di Serie D.
Nonostante gli undici di Torrisi non abbiano regalato granché dal punto di vista dello spettacolo – complice soprattutto una difesa akragantina che è riuscita a frazionare il gioco e a sporcare ogni pallone -, la squadra granata è stata particolarmente cinica: unico obiettivo i tre punti. Traguardo raggiunto grazie alla realizzazione dal dischetto del solito Cocco, capocannoniere del Trapani a quota 4.
Altro fattore da non trascurare la solida fase difensiva del Trapani che, realisticamente, non ha mai concesso all’Akragas una chiara occasione da gol. Sempre sul pezzo la coppia centrale composta da Cristini e Sabatino, che sembra essere ormai uno scudo davanti a Ujkaj, ancora imbattuto dopo 4 giornate. Tutto sembra girare al meglio per i granata che affronteranno la Real Casalnuovo al Provinciale mercoledì pomeriggio e andranno a Canicattì domenica per un’altra trasferta di grande rilievo.