Il Luglio Musicale Trapanese, istituzione culturale di rilievo a Trapani, è nuovamente in difficoltà finanziarie. Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, è emerso che l’Ente è a rischio chiusura, scatenando un dibattito tra il consigliere Maurizio Miceli e il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida.
Miceli ha sottolineato la notizia, riportata anche dai media, di segnalazioni da parte di organizzazioni sindacali che riguardano difficoltà strutturali, gestione dei bilanci nel corso degli anni, situazione finanziaria complessiva dell’Ente, ritardi nei pagamenti ai professionisti, entità delle esposizioni debitorie, incluse quelle di natura tributaria, e assenza di adeguate relazioni industriali. Per questi motivi i sindacati chiedevano un incontro urgente al sindaco di Trapani che è anche presidente del Luglio, in quanto partecipata dal Comune.
Queste problematiche, oltre a mettere in discussione la tenuta dell’Ente stesso, che è uno dei Teatr di tradizione italiani, rischiano di coinvolgere anche il Comune di Trapani dal punto di vista finanziario.
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia ha evidenziato che, analizzando gli atti, è emerso che l’amministrazione dell’Ente non ha mai presentato le relazioni semestrali, che ci sono difficoltà nei bilanci e la situazione economica è molto critica. In passato, il bilancio annuale dell’Ente è risultato in deficit di 382 mila euro. Tuttavia, il patrimonio netto dell’Ente include una somma di poco più di un milione e mezzo di euro, principalmente rappresentati dal Palazzo Lucatelli.
Il sindaco Giacomo Tranchida ha risposto alle preoccupazioni affermando che l’Amministrazione sta cercando di fare il possibile per salvare la situazione. Ha espressamente sottolineato il desiderio che una nuova commissione d’inchiesta possa portare a termine un’indagine approfondita. Tranchida ha affermato che tutti gli amministratori passati devono assumersi le responsabilità delle loro azioni, e ha evidenziato che l’Ente è partecipato solo dal Comune. Il primo cittadino ha anche spiegato che è stata avanzata una proposta alle Istituzioni regionali per coinvolgerle nell’Ente Luglio Musicale.
Il sindaco ha concluso sottolineando l’impegno della politica a fare tutto il possibile per salvare il Luglio Musicale e ha invitato il Consiglio comunale a proporre eventuali soluzioni alternative, dichiarando che tutte le informazioni sono state trasmesse in modo trasparente.