In programma l’11 maggio al Museo San Rocco di Trapani la seconda performance artistica firmata da Marco Papa nell’ambito della manifestazione EXTRALARGE che celebra i venti anni della collezione di Arte contemporanea ospitata al Palazzo del Seminario e allo stesso Museo.
Al “San Rocco” Marco Papa metterà in scena un’enorme installazione di carta. Attraverso una serie di situazioni, il visitatore sarà introdotto, a piedi scalzi, nel sogno, nelle visioni, nell’anima dell’artista: la terra sacra di ogni interiorità umana, l’archetipo della Madre, ma anche di tutte le madri che vivono nel cuore dei loro figli. Madri gentili e dolci, madri aggressive e feroci.
Nel suo percorso la via della consapevolezza segue la via della non-conoscenza, la luce si spegne per accendere la tenebra che, eliminando le parvenze della realtà, permette di raggiungere gli strati più profondi del cuore, dove lo spirito umano si congiunge con quello divino. Perciò è “Divina Tenebra” il titolo che l’artista ha voluto dare alla sua installazione.
“Con questa mostra – spiega il direttore, monsignor Liborio Palmeri – il “San Rocco” dà a Marco Papa il giusto riconoscimento per la generosità con cui l’artista ha arricchito della sua presenza i vari piani del Museo, con il Crocifisso Danzante nell’oratorio a piano terra, con il grande Uovo d’Oro e la sua opera ‘Fiato del Santissimo’ al primo piano, con il Cristo Nudo al terzo piano, quello stesso che la città di Trapani ha visto sollevato a venti metri di altezza da una gru il venerdì santo del 2020, anno della pandemia. Come il percorso artistico e spirituale del San Rocco’ produce una misteriosa catarsi, così anche il cammino nella Divina Tenebra della mostra chiede al visitatore di lasciare per un momento il suolo fisico della terra che calpesta, per camminare dentro di sé, nel proprio cuore, e trovare quello che non immaginava”.