Un sogno di bambina che si è trasformato in passione e che, grazie all’impegno, allo studio e alla professionalità acquisita, è diventato realtà. Così Ilaria Ragona, da qualche giorno al comando del 18° Gruppo Caccia dell’Aeronautica Militare di Trapani, racconta la sua “normale” quotidianità di pilota militare impiegata nella sorveglianza e difesa dello spazio aereo nazionale a bordo degli Eurofighter Typhoon, gli aeroplani militari multiruolo di quarta generazione avanzata utilizzati principalmente come caccia intercettori.
La maggiore Ragona è l’unica pilota in servizio tra i “Brandy”, come vengono identificati gli appartenenti al 18° Gruppo caccia di Trapani, e – attualmente – è anche l’unica donna comandante di uno dei Gruppi caccia dislocati sul territorio italiano.
L’abbiamo incontrata oggi, presso la base del 37° Stormo di Birgi, proprio al termine di un volo. “Gli aerei sono macchine – ci ha detto la comandante – e a loro non importa che ai comandi ci sia un uomo o una donna, quel che è necessario è saper fare le cose giuste”. E alle bambine che volessero, come lei, diventare pilota dice: “Non c’è un limite al proprio sogno, basta impegnarsi e volerlo con tutto il cuore e si può raggiungere qualsiasi risultato”. Ecco come si è raccontata al nostro microfono. GUARDA IL VIDEO