Ne avevamo parlato, settimana scorsa, in questo articolo: “4 Linee”, mostra di Arte contemporanea a Trapani [AUDIO] con la presentazione del progetto raccontataci da Piergiorgio Leonforte in una bella intervista:
Ieri, Piriongo e Giovanna Colomba si sono esibiti in una doppia performance durante la quale hanno realizzato un quadro ed una scultura, accompagnati dalla struggente voce di Roberta Genna che, con la sua chitarra ha eseguito brani del repertorio siciliano, brasiliano ed italiano. Ecco come Giovanna Colomba ci aveva anticipato questo esclusivo pomeriggio che centinaia di trapanesi hanno potuto vivere ieri al Chiostro di San Domenico al centro di Trapani, Per ascoltare schiaccia PLAY:
Ancora una volta gli artisti trapanesi, molto apprezzati all’estero, hanno dimostrato quanto siano importanti questi momenti di contatto con la cittadinanza, che ha gremito il chiostro per ammirare l’esibizione dal vivo ed anche visitare la mostra allestita in due sale interne dove i quattro trapanesi: Massimiliano Errera, Giuseppe Martinico (Bomart), Giovanna Colomba e Piergiorgio Leonforte (Piriongo) espongono fino al 2 luglio le loro opere.
Molto accattivante è stato anche l’approccio con tutti i visitatori, molti dei quali non hanno esitato ad iscriversi a Passpartout: l’Associazione Culturale creata da Chico Ernandez insieme con i suddetti quattro artisti. Ad ognuno di loro è stato offerto un calice e qualche spizzichino tipico siciliano e sotto il colonnato del chiostro, mentre gli artisti dipingevano scolpivano e cantavano davanti ad un’attenta platea di spettatori seduti, si è sviluppata un’atmosfera di amicizia mista a curiosità e cordialità che ha trasformato questo antico chiostro in un luogo di cultura attiva.
E quando Roberta Genna ha smesso di cantare, ancor prima che le ultime luci di questa lunga serata di giugno calassero, il volto di Rosa Balistreri incorniciato dai colori di Piriongo ed il busto bianco di una delle “donne” di Giovanna Colomba hanno magicamente preso vita, nei cuori di quella gente sensibile all’arte, anche alla nostra latitudine.