Approvato a maggioranza nella seduta di ieri sera del Consiglio comunale di Trapani il parere urbanistico per la realizzazione della strada di accesso a porto e area industriale di Trapani (progetto già contenuto nel PRG del 2010).
Ciò consentirà all’Assessorato Urbanistica della Regione Siciliana, in fase di conferenza di servizi decisoria, di approvare la necessaria variante urbanistica.
Lo staff ZES, in questi mesi, “ha sviluppato il progetto anche a fronte di alcune delle problematiche idrauliche a difesa della città che – si legge nella nota diffusa dal sindaco Tranchida – trovano risoluzione parziale nel progetto che sarà consegnato all’impresa”. L’inizio dei lavori lavori è previsto a metà febbraio e gli stessi saranno completati, come da cronoprogramma, nel 2026.
Durante la seduta consiliare, l’amministrazione Tranchida ribadito che lo Stato, e quindi l’Anas, dovrebbe ricevere in consegna la circonvallazione e la strada “ultimo miglio” in progetto che si collega al molo Ronciglio in quanto strada di interesse nazionale.
Da quando si è costituita la ZES ed è stato nominato il commissario straordinario ZES per la Sicilia Occidentale con il suo staff tecnico, il Comune di Trapani si confronta sia per la gestione dell’area ZES sia per gli interventi Infrastrutturali per le Zone Economiche Speciali.
L’intervento che ha ricevuto il via libera ieri sera in Consiglio Comunale – denominato appunto “ultimo miglio” – ha ottenuto un finanziamento di 17 milioni e 800mila euro.
Le opere previste si possono distinguere in due ambiti principali: la realizzazione di una nuova rotatoria con svicolo dedicato alla nuova viabilità portuale (all’altezza dell’incrocio semaforico di via Salemi con innesto sullo scorrimento veloce); la modifica del raccordo autostradale tra la SP29 Trapani-Salemi e via Libica con la realizzazione della nuova opera di scavalco della ferrovia e della SS 115 via Marsala; il risezionamento e l’ammodernamento di parte della via Libica e della via Professor Giuseppe Salvo, la realizzazione del nuovo raccordo di via Libica e via Professor Giuseppe Salvo e l’ammodernamento delle intersezioni principali dell’area di intervento.