Vittoria di misura per la Trapani Shark su Torino: 92-93 il finale. Hanno fatto da cornice alla bella partita cori e striscioni offensivi all’indirizzo del presidente Antonini e del direttore D’Orta.
Ne abbiamo parlato proprio con il numero uno dei granata, che ha rivelato anche un retroscena di calciomercato. CLICCA PLAY PER ASCOLTARE
Innanzitutto, il numero uno ha fatto riferimento alla prestazione della squadra, ottima fino ai minuti conclusivi della gara che hanno permesso agli avversari di accorciare le distanze: “Ho chiesto delle spiegazioni ai ragazzi per il calo nella parte finale della partita. È stata comunque la quindicesima vittoria consecutiva, ottenuta in un campo ostile. Credo che sia stato tutto preparato ad arte dalla stessa società e spero di ritrovarli ai playoff. Se dovessimo incontrarli in finale saremmo già in Serie A”.
“Alla base c’è un’invidia spaventosa per quello che stiamo facendo – ha affermato Antonini -. Ci dobbiamo abituare ad essere vincenti e antipatici perché questo vuol dire che siamo diventati forti e mi auguro che succeda più frequentemente rispetto al passato. Il nostro cambio di marcia, all’infuori di Trapani, non è ben visto da nessuno. Ho chiesto alla Lega che venga sanzionata la società piemontese e che venga squalificato il campo a causa di quegli striscioni”.
“I miei hanno fatto un post sui social davvero molto educato, è tutta la verità. Ieri ci hanno davvero mancato di rispetto in diretta nazionale. Incontrare Torino ai playoff è il mio sogno“.
Il presidente ha parlato anche del match di domenica che vedrà il Trapani calcio impegnato contro la Vibonese in trasferta: “Giochiamo contro una delle poche società che stimo, il loro presidente è una persona seria e hanno un grande allenatore. I nostri sanno che pareggiare vuol dire perdere e andranno in Calabria per dare una svolta decisiva al campionato“.
“Avevamo raggiunto un accordo straordinario per Matias Antonini, difensore centrale del Taranto, al prezzo di 500mila euro. Sarebbe rimasto in C per il resto della stagione e a giugno sarebbe venuto qui. È stato venduto al Catanzaro ad una cifra inferiore e abbiamo scoperto che hanno provato a truffarmi perché il giocatore non sapeva nulla della trattativa – ha dichiarato il presidente dei granata -. Farò una segnalazione alla procura federale. Stiamo comunque trattando per altri due giocatori che faranno del Trapani la squadra da battere in C il prossimo anno”.
“Il T Club? Abbiamo preso un locale al centro storico dove attualmente ci sono lavori, faremo una presentazione entro fine febbraio e informeremo tutti a breve anche per gli eventi” ha concluso Valerio Antonini.