“Un angelo al galoppo” è il titolo della manifestazione che le Amministrazioni comunali di Custonaci e di San Vito Lo Capo hanno organizzato, il prossimo 11 gennaio per ricordare Giuseppe Di Matteo: non aveva ancora compiuto 13 anni, quando, nel novembre 1993, fu rapito dalla mafia per ritorsione nei confronti del padre, in quel periodo sotto protezione e lontano dalla Sicilia per le sua collaborazione con la Magistratura.
Giuseppe Di Matteo, dopo una lunga prigionia, fu crudelmente ucciso e sciolto nell’acido l’11 gennaio 1996. Il bambino, nel corso del sequestro, per circa due mesi, fu custodito nella frazione di Purgatorio (al confine tra Custonaci e San Vito Lo Capo.
Alla manifestazione saranno presenti le autorità civili, militari e religiose ed è prevista anche la partecipazione delle scolaresche dell’Istituto comprensivo “Lombardo Radice – E. Fermi” che realizzeranno dei cortei e dei colorati e rumorosi flash mob per la legalità nei territori dei due comuni.