Sono in sosta da mercoledì scorso nel porto di Trapani le tre navi della Marina Militare italiana a bordo delle quali i tenenti di Vascello usciti dall’Accademia Navale di Livorno stanno svolgendo un periodo di affiancamento nell’ambito delle attività della Scuola Comando Navale di Augusta, in provincia di Siracusa.
Si tratta di due pattugliatori d’altura – “Sirio” e “Orione” – e della rifornitrice d’acqua “Ticino”. Le prime due unità sono normalmente impegnate nella vigilanza della pesca (ViPe), la sorveglianza e la difesa costiera e il controllo del traffico mercantile marittimo; la terza ha, come intuibile, funzioni ausiliarie. Tutte e tre sono normalmente di stanza nel porto di Augusta.
Nel corso della loro sosta a Trapani, a cui dà supporto logistico la Capitaneria di Porto, i giovani ufficiali hanno effettuato, insieme ad un ufficiale “valutatore” della Scuola Comando, il capitano di Fregata Francesco Ruggiero, alcune visite istituzionali.
Ieri sono stati ricevuti dal sindaco di Trapani a Palazzo D’Alì. “Una visita gradita in un momento particolare per il Mediterraneo e l’Europa – commenta il primo cittadino – sperando sempre che le nostre navi militari siano impegnate in attività di monitoraggio e di difesa e, pertanto, che la pace torni al più presto anche nella vicina Ucraina”.
La Scuola di Comando Navale della Marina Militare ha sede ad Augusta dal 1983 e dipende dal Comando Forze da Pattugliamento per la salvaguardia e la difesa costiera (COMFORPAT). Durante il corso, della durata di cinque settimane, i giovani ufficiali vengono impegnati nella conduzione di navi in formazione ravvicinata, manovre in sequenza di ormeggio e disormeggio, analisi e richiesta di supporto logistico da parte di enti preposti. Al termine di questa esperienza, potranno fregiarsi del titolo di comandante di unità navale.
Oggi, salvo modifiche dell’ultima ora, sarà possibile visitare la nave ormeggiata al Molo Garibaldi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18,