Un sabato sera stellare per il Trapani, una partita in notturna degna dei più grandi incontri di Champions League. Il popolo granata ha risposto ancora una volta presente con oltre 5800 persone che hanno effettuato l’ingresso al Provinciale. Si tratta dell’ennesimo record che il pubblico trapanese ha stracciato in questa stagione.
L’inizio della partita contro la Nuova Igea Virtus è stato sofferto dal Trapani a causa dell’approccio ultra offensivo della squadra allenata da Francesco Di Gaetano, vecchia gloria trapanese. La formazione di Barcellona Pozzo di Gotto ha avuto la padronanza dei primi 15 minuti grazie soprattutto al pressing asfissiante che ha impedito ai granata di guadagnare metri.
Un episodio che ha fatto rumoreggiare il Provinciale è stato un tocco di braccio all’interno dell’area di rigore della squadra messinese da parte di un difensore giallorosso, azione non sanzionata dal direttore di gara. Da quel momento, il Trapani ha preso coraggio e si è vista una squadra vogliosa di portare a casa i tre punti.
Ba è stato sensazionale per la grinta che ha messo in campo, alla ricerca di ogni pallone e sempre propositivo in fase offensiva finché non ha trovato da posizione super defilata il gol dell’1-0, superando Staropoli con un tiro-cross sul secondo palo.
La Nuova Igea Virtus è stata costretta a prendere in mano le redini del gioco per provare ad annullare lo svantaggio, ma il Trapani ha continuato ad avere occasioni importanti finché, al 63′, Kragl ha trovato l’imbucata per Balla che ha scavalcato il portiere avversario con un pallonetto, firmando così la rete del 2-0.
Risultato in cassaforte o quasi perché negli ultimi 10 minuti di partita la Nuova Igea Virtus ha trovato la rete del 2-1 con Aveni e ha continuato a premere sull’acceleratore sull’onda dell’entusiasmo fino al triplice fischio.
Il Trapani ha trovato un grande avversario, come ha sottolineato lo stesso mister Torrisi al termine del match. Il tecnico granata ha poi parlato delle pressioni: “È una parola che non viene intesa nel modo giusto. L’obiettivo ci è da stimolo per fare bene, noi siamo consapevoli di quello che siamo, noi abbiamo piena certezza della nostra forza. Siamo l’unica squadra in Italia ad aver vinto tutte le partite“.