Una rosa lunghissima era stata messa a disposizione di mister Alfio Torrisi in estate, così lunga che, alla fine, alcuni elementi hanno trovato poco spazio in campo. Quasi 30 giocatori potenzialmente titolari in qualsiasi altra squadra di Serie D ma, alcuni dei quali si sono limitati ad essere solamente delle comparse con la maglia del Trapani.
Il primo tra questi Redondi, difensore partito titolare all’inizio della stagione ma che, con il rientro di Cristini, non è più riuscito a guadagnarsi una riconferma nelle formazioni iniziali. Il centrale classe 2003 è stato ceduto alla Romana FC, dove sicuramente avrà modo di calcare di più il campo.
È notizia di ieri, martedì 5 dicembre, la cessione di Claudio Calafiore alla Nuova Igea Virtus. L’ex Sant’Agata si è trovato ai margini della rosa di Torrisi e nel Messinese avrà un ruolo chiave. Adesso, la domanda da porsi è la seguente: ci sarà del movimento in entrata (già in ottica Serie C) o ci si sta limitando a tagliare quelli che sono stati considerati degli esuberi?
L’immensa qualità e quantità a centrocampo fa pensare che non ci sarà modo di vedere alcun acquisto in quel reparto. Discorso diverso, invece, nel reparto d’attacco. Vero che ci sono tre centravanti che lottano per una sola maglia, ma bisogna considerare che gli acciacchi fisici di Cocco stanno durando più del previsto e che, alla fine dei conti, si sta facendo più fatica che ad inizio anno a mettere il pallone in rete.
Solo suggestioni, ma probabilmente quello che serve al Trapani è solamente un attaccante, anche se non sembrerebbero esserci trattative in fase di decollo. C’è ancora tempo per intervenire e la generosità del presidente Antonini non manca di certo.