Tra gli aspetti organizzativi che mirano a garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione della Settimana Santa e della processione dei Misteri, il sindaco di Trapani, per ridurre al minimo il rischio di problematiche connesse dall’uso di sostanze alcoliche o dall’utilizzo improprio di contenitori in vetro, lattine etc. a danno della sicurezza e della pubblica incolumità ha firmato un’apposita ordinanza contenente divieti.
Nei giorni di martedì 26 e mercoledì 27 marzodalle ore 15 alle ore 23, è vietata la somministrazione e vendita di bevande alcoliche e superalcoliche, a tutti gli esercenti e alle attività commerciali, ivi compresi i distributori automatici ed i supermercati siti nel centro storico e fino all’asse viario di via Francesco Crispi, via Antonio Scontrino, via Giuseppe Mazzini (comprese) fatta eccezione per i servizi effettuati al tavolo.
Nei giorni di venerdì 29 marzo e fino alle ore 4 di sabato 30 marzo, è vietata la somministrazione e vendita di bevande alcoliche e superalcoliche, a tutti gli esercenti e alle attività commerciali, compresi i distributori automatici ed i supermercati, sull’intero territorio comunale, fatta eccezione per i servizi effettuati al tavolo.
Nelle stesse giornate, orari e aree indicate, è vietata, la vendita di qualsivoglia bevanda di ogni genere, contenuta in bottiglie o altri involucri di vetro, in lattine, dovendosi quindi necessariamente prevedere la somministrazione, anche delle bevande non vietate, unicamente in bicchieri di plastica o carta.
Negli stessi orari e percorsi interessati dalle processioni è vietato il commercio su aree pubbliche e la sosta degli operatori del commercio su aree pubbliche.
Inoltre è vietata, per tutto il periodo della Settimana Santa, qualsiasi emissione sonora durante il passaggio delle processioni, è vietato bivaccare, usare luoghi pubblici come siti di deiezione, abbandonare rifiuti, collocare manifesti e/o altri mezzi di pubblicità, emettere grida e schiamazzi che possano determinare disturbo alla quiete pubblica.