TRAPANI (4-2-3-1): Ujkaj; Pino, Bolcano, Sabatino, Guerriero; Acquadro, Crimi (90′ Ba); Kragl (77′ Marigosu), Balla (65′ Bollino), Convitto (86′ Sartore); Cocco (94′ Samake). A disposizione: Antonini, Cristini, Morleo, Pipitone. Allenatore: Alfio Torrisi
SIRACUSA: Lamberti (65′ Lumia), Gozzo, Di Caro (45′ Markic), Suhs, Sena, Vacca, Aliperta (53′ Teijo), Limonelli, Russotto, Maggio (61′ Sarao), Alma (61′ Forchignone). A disposizione: Kalombola, Ruffino, Esposito, Lo Faso. Allenatore: Fernando Spinelli
Marcatori: 50′ Balla
Ammoniti: De Caro (S), Vacca (S), Maggio (S), Acquadro (T)
Entusiasmo, cori e bandierine granata hanno contraddistinto il pre partita di Trapani-Siracusa, un derby dal sapore particolare. La gara inizia con ritmi frenetici, sia granata che aretusei, in tenuta bianca, sono riusciti a portarsi avanti e a creare azioni rapide: il Trapani è andato vicino alla rete dell’1-0 in più occasioni nei primi 10′, incluso un colpo di testa di Cocco che aveva insaccato il pallone in rete, ma tiro giudicato irregolare dall’arbitro per carica sul portiere.
Il primo tiro nello specchio del Siracusa arriva dalla distanza: Ujkaj è riuscito a bloccare la sfera. Ha rumoreggiato il Provinciale nel momento in cui Cocco è caduto in area di rigore dopo un contatto con De Caro in area di rigore, tutto regolare per il direttore di gara. Al 44′ calcio di punizione per il Trapani da distanza siderale, ma non per Oliver Kragl che ha sfiorato la traversa.
Il secondo tempo riprende sull’inerzia del primo, con il Trapani che ha continuato a spingere alla ricerca del gol. Balla ha preso l’iniziativa al 50′ e ha calciato verso la porta difesa da Lamberti: dopo un’ottima prima frazione, il numero 1 aretuseo ha commesso una grave sbavatura e il pallone si è insaccato in rete. Lo stesso Lamberti è stato sostituito al 65′ a causa di un problema fisico dopo un rinvio, al suo posto è entrato Lumia.
Negli ultimi minuti il Siracusa ha provato a pareggiare i conti, ma l’ottima difesa del Trapani è riuscita a limitare qualsiasi occasione