Tutto semplice o quasi per la Trapani Shark, vincente anche contro Treviglio. Al termine dell’incontro coach Finelli ha voluto fare i complimenti alla società per tutto quello che sta facendo con il palazzetto, “È davvero qualcosa di importante” ha affermato.
A seguire ha parlato Daniele Parente: “Abbiamo iniziato bene, poi ci siamo un po’ adagiati al loro ritmo. È ovvio che è un’altra partita che ci dimostra che se giriamo il pallone le cose vanno per il meglio. Non ci potevamo permettere distrazioni perché hanno un roster costruito per raggiungere un obiettivo importante. A me piace guardare la qualità dei tiri, che nel terzo quarto è stata molto alta. Siamo contenti di aver vinto, soprattutto in casa, davanti al nostro pubblico”.
“In questo momento non abbiamo problemi di chimica – ha dichiarato il coach della Trapani Shark -. Loro sono stati bravi a non farci correre inizialmente, alla terza spallata credo che sia stato un po’ umano non reagire. Noi siamo stati un po’ polli ad accettare i loro ritmi nel primo tempo. 14 vittorie consecutive in A2, è un record. Mi fa piacere perché è un primato di squadra e proveremo ad allungare la striscia. Non mi sarei aspettato un risultato del genere, ovvio che poi col passare del tempo impari a conoscere anche gli uomini oltre che il talento. Lo step più importante è stato quando tutti hanno fatto mezzo passo indietro come individualità e tre avanti come squadra”.
“Noi non siamo mai andati sotto al rimbalzo, nella pallacanestro odierna non solo i lunghi prendono i palloni e noi per fortuna abbiamo una squadra di atleti. Marini? È stato il primo nome che ho fatto in fase di mercato. In attacco è un americano e non spendiamo un visto per averlo con noi. La sua qualità più grande è la competitività, è un talento top in questa categoria ed è circondato da compagni top. Credo che abbia trovato una sua dimensione sia offensiva che difensiva” ha concluso infine coach Parente.