Un sabato delle grandi occasioni al Pala Shark dove Trapani affronterà la sesta in classifica, Treviglio. Fabio Mian ha presentato così la sfida: “Dobbiamo pensare partita dopo partita, mancano ancora tante partite e ad oggi la concentrazione è su Treviglio. Questa esperienza mi ha dato consapevolezza del progetto che c’è qui a Trapani. Noi stiamo cercando di ripagare con i risultati quello che c’è intorno a noi. La mentalità vincente è in ognuno di noi e non sarà una sconfitta a farci perdere l’obiettivo”.
“È giusto che i tifosi sognino e tengano alto l’entusiasmo – ha affermato il numero 9 -, ma noi dobbiamo restare con i piedi per terra. Soltanto se la prima salisse direttamente potremmo parlare in altri termini, ma non è così, ci aspetta una fase ad orologio contro squadre molto attrezzate e dovremo essere bravi a tenere alta l’asticella. Intanto ci concentriamo sul finale del girone di ritorno”.
“Parente? L’ho conosciuto ancora da avversario, poi chiaramente da allenatore. Sa cosa dire e cosa non dire, capisce il momento di noi giocatori e siamo una squadra oggettivamente forte con personalità diverse ed è bravo ad allenare tutti e a tenerci sul pezzo. Treviglio la conosciamo bene, probabilmente si aspettavano di essere più in alto ma il valore della squadra è evidente”. Mian ha aggiunto: “Abbiamo la possibilità di pensare più a noi stessi che all’avversario e cercheremo di sfruttare anche il fattore campo. Il palazzetto è sempre pieno, anche in trasferta siamo seguiti e questo ci dà ulteriore carica e responsabilità nei confronti di una città che ama la pallacanestro”.
A seguire è intervenuto il coach Daniele Parente: “Treviglio ha qualità diffusa in tutti i ruoli e hanno talento ed esperienza per vincere contro chiunque, ci aspettiamo una partita difficile contro una squadra che consideriamo assolutamente una contender. Hanno delle caratteristiche chiare e possono fare cose che altri non possono. Con l’assenza di Vitali hanno cambiato un po’ il modo di giocare, ma hanno dei giocatori di livello assoluto e sono stati costruiti per raggiungere un obiettivo importante”.
“Qui ci aspettiamo una partita completamente diversa di Treviglio rispetto a quanto fatto vedere a Vigevano. È umano che si tenda a rilassarsi in una situazione del genere ed è compito dello staff dare nuovi impulsi. Credo di avere a che fare con persone intelligenti e cerchiamo di fare quello che abbiamo fatto finora, non guardiamo la classifica e sabato ci aspetta un nuovo test importante – ha dichiarato il coach della Trapani Shark -. Noi non abbiamo fatto ancora niente, di matematico abbiamo solo le final four di Coppa Italia e gli imprevisti possono capitare in ogni momento. Sabato sarà una partita molto bella da giocare e siamo contenti di farlo in casa, spero di rivedere il palazzetto pieno”.
“Siamo contenti di essere arrivati alle final four, ma mancano ancora due mesi e pensiamo ancora al campionato. Ti dirò cosa è cambiato in loro dopo la partita, noi sicuramente siamo cresciuti dal punto di vista del gioco” ha concluso, infine, Parente.