La vittoria arrivata contro Cantù alla prima giornata di fase a orologio ha sorpreso un po’ tutti, ma Orzinuovi è una delle squadre da non sottovalutare in questa parte di stagione. Nonostante occupi la penultima posizione del girone rosso, la squadra allenata da coach Zanchi è in grado di far male in transizione, ma anche sfruttando tutti i 24 secondi del proprio possesso.
Tra i giocatori più importanti la guardia Giovanni Gasparin, non super preciso dal perimetro con il 31% da fuori e il 49% da 2 punti. La sua presenza garantisce però più movimenti ai compagni. Il playmaker Zugno riesce a sfornare numerosi assist: 3,5 di media a partita; la soluzione preferita è quella da tre punti anche se non va spesso a segno, ma gli oltre 10 punti a partita di media gli riservano l’etichetta di osservato speciale.
Arrivato in corso d’opera lo statunitense con passaporto italiano Paul Jorgensen, tanti punti nelle sue mani con ottime percentuali anche da tre, abile rimbalzista e capace di muoversi agilmente anche dentro l’area, che portano gli avversari a spendere qualche fallo di troppo per provare ad arginarlo.
Altro USA con passaporto italiano il prodotto di Virginia Tech, Grant Basile. Nella prima fase ha portato quasi una doppia doppia di media (20,5 punti e 9,5 rimbalzi di media), un lungo atipico abile sotto canestro ma capace anche di spostarsi fuori dal perimetro: 32% da tre.
Nel complesso, Orzinuovi è una squadra che si è dimostrata capace di restare in partita fino alla fine contro tutte le big del campionato e la posizione in classifica può risultare ingannevole se non si guarda con attenzione ai numeri collettivi e dei singoli.