Una prima sconfitta pesante per la Trapani Shark in campionato: i granata hanno avuto un crollo nel 4° quarto contro Cantù, che è riuscita a vincere al Pala Shark 78-95. Un divario esageratamente ampio perché la squadra di coach Daniele Parente aveva tenuto testa ai lombardi, allungando anche in diverse frazioni.
Queste le parole del tecnico dei granata al termine della partita: “Ci hanno fatto capire che servono altre cose per fare ciò che desideriamo. Partita iniziata bene, con l’approccio giusto, ma poi ci mancano tutte quelle cose che devono caratterizzare una squadra forte. Bene per trenta minuti non continuativi e appena abbiamo mollato hanno fatto tutti canestro e abbiamo preso un cazzotto. Il livello è quello a cui giocano loro e noi ci dobbiamo adeguare”.
Parole di un certo peso che lasciano intendere in maniera limpida che ci sarà da lavorare tanto per permettere a questo roster di talenti di diventare una squadra vera. Altrettanto chiare le frasi del presidente Antonini dopo la prima sconfitta in campionato: “Bisogna imparare dalle sconfitte a trarre importanti indicazioni per poter arrivare ai play off in maniera più consapevole. Alla fine quando si perde bisogna cercare sempre di limitare i danni perché perdere di 17 punti in casa non mi è piaciuto per niente“.
Sabato sera la Trapani Shark tornerà in campo, questa volta in trasferta a Latina. Una partita che può permettere ai granata di risollevarsi dopo la brutta caduta casalinga contro Cantù, ricordando sempre che i siciliani restano primi della classe, come ha sottolineato lo stesso Antonini.