Problema risolto: la Trapani Servizi ha avvisato i Comuni della SRR Trapani Nord e Sud, quelli di Palermo Area Metropolitana, Est e Ovest, Agrigento Est e Ovest e Messina che il problema tecnico che bloccava i rifiuti negli impianti di Trapani è stato risolto.
Ciò è avvenuto grazie alle interlocuzioni tenute dalla società trapanese di proprietà del Comune con la SRR Impianti Ato 4 e la Drar. Sono chiariti, infatti, gli aspetti tecnici che hanno consentito la ripresa dei conferimenti presso la discarica di Gela, la cui momentanea sospensione aveva di conseguenza costretto la Trapani Servizi a paventare il blocco dei conferimenti per assoluta assenza di spazi ove allocare gli eventuali rifiuti decadenti (sottovaglio) da biostabilizzare, a partire dal 13 febbraio.
Una criticità alquanto tecnica che ha spiegato l’assessore all’Ecologia e vice presidente della SRR Trapani Nord Ninni Romano. “Tutto nasce dall’impossibilità a conferire, presso l’impianto di discarica di Gela della SRR Impianti ATO 4, il rifiuto con codice “EER 19.05.01” che viene prodotto dopo il trattamento negli impianti della Trapani Servizi. Le specifiche problematiche legate – aggiunge Romano – da un lato alle non conformità sollevate in fase di ricezione nell’impianto di discarica a Gela (a seguito anche, per come si è inteso, di un intervento da parte dell’ARPA Sicilia) e dall’altro alle relative attività di trattamento poste in essere all’interno dell’impianto di contrada Belvedere a Trapani, non potevano ripercuotersi negativamente sui Comuni che effettuano le attività di raccolta né essere trattate e definite a livello di ambito infra provinciale”.
Ad oggi, presso l’impianto di contrada Belvedere a Trapani conferiscono una ottantina di Comuni siciliani provenienti dalle province di Palermo, Agrigento, Messina e Trapani. Un cavillo tecnico, quindi, che ha messo in rischio tutto la (fragile) catena dei rifiuti che adesso potranno ripartire verso Gela. Gli impianti in regione sono sempre meno e per questo continuano i lavori iniziati ad ottobre per la realizzazione di una nuova discarica a Borranea, sempre nel trapanese.
I lavori costituiscono il primo lotto del progetto complessivo per la realizzazione della Piattaforma tecnologica per il trattamento e la valorizzazione dei rifiuti. Il dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti della Regione Siciliana ha appaltato i lavori, tramite l’Urega di Trapani, su progetto esecutivo redatto in house a seguito di una convenzione stipulata tra le due società per la regolamentazione del servizio di gestione (Srr) di Trapani: Nord e Sud. L’impianto sorgerà vicino alla discarica già attiva, gestita dalla Trapani Servizi.
L’importo complessivo del progetto relativo al “Lotto 1 – Discarica per rifiuti non pericolosi” è di circa 13 milioni di euro. Il termine dei lavori è previsto per il 12 marzo 2023.