Una conferenza stampa in cui è emerso tutto il pensiero di Alfio Torrisi in seguito a dei mugugni provenienti dagli spalti nonostante l’ennesima vittoria. Innanzitutto, il tecnico granata ci ha tenuto a chiedere scusa a tutti coloro avessero frainteso il gesto dopo il 2-0, quando si è messo le mani alle orecchie: “È stata un’esultanza liberatoria, non volevo di certo offendere nessuno. Sono un uomo che tiene ai valori e chiedo pubblicamente scusa se qualcuno avesse frainteso“.
Il concetto del tecnico è chiaro: “Si è creata l’aspettativa che il Trapani deve vincere ogni partita 4 o 5 a 0. Noi dobbiamo vincere, dobbiamo andare in Serie C, io lavoro per questo. Sono poche le squadre che vincono e giocano bene anche a livello internazionale. La vittoria passa quasi in secondo piano perché ormai si dà per scontato. Noi oggi vinciamo e c’è quasi il muso lungo. Lo spettacolo è al cinema, dove posso scegliere il film che mi piace. Io vorrei vincere tutte le partite 1-0 con un’autorete senza giocare, sarei l’uomo più felice del mondo perché alla fine vinco”.
“Stiamo lavorando sempre più di portare gli esterni d’attacco verso il centro e sviluppare il gioco sulle fasce con i terzini per creare superiorità numerica. Stiamo creando veramente tanto e sono contento che venga sottolineato. Sono felice anche che venga sottolineato che stiamo facendo qualcosa di straordinario come i fratelli della Trapani Shark – ha dichiarato Torrisi -. Gli spazi si generano con la pazienza, girando il pallone e portandolo anche indietro, non si può pretendere un attacco costante”.