Grande commozione, oggi pomeriggio, nella chiesa di San Pietro a Trapani dove si è celebrato il funerale della 23enne Alice Culcasi, morta sabato scorso in un incidente stradale autonomo in via Virgilio, poco distante dalla sua abitazione.
“Vogliamo ricordarti com’eri. Pensare che ancora vivi. Vogliamo pensare che ancora ci ascolti e che come allora sorridi. Fino al cielo”, le parole degli amici scritte su uno striscione affisso accanto all’ingresso della chiesa.
“In questi giorni ho scoperto una parte di mia figlia che non conoscevo, – ha detto il padre della giovane al termine della funzione religiosa – di quanto amore era circondata”
“Nessuno di noi – ha detto il parroco, don
Giuseppe Bruccoleri – avrebbe voluto essere qui quest’oggi. Nessuno poteva immaginarsi che l’alba di sabato scorso si sarebbe trasformata, in un istante infinito di dolore, di angoscia, di incredulità”.
Un ultimo saluto tristissimo ma anche denso di significato, con il volto di Alice che sorride sulle t-shirt bianche indossate dalle sue amiche, bianche come i palloncini che sono stati rilasciati a librarsi in aria, verso l’infinito. Da dove Alice, ora, guarderà tutti coloro che le vogliono bene.