Sabato 13 gennaio alle ore 17.30 il Museo “San Rocco” a Trapani ospiterà il secondo appuntamento della rassegna “Pomeriggi diVERSI”, incontri dedicati alla poesia contemporanea e alla conversazione con poeti e poete, curati da Stefania La Via in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo San Rocco.
Il pomeriggio sarà dedicato alla conoscenza della scrittrice e poeta palermitana Clelia Lombardo.
Docente al Liceo “Danilo Dolci” di Palermo e operatrice culturale molto nota, Lombardo è autrice di raccolte poetiche, romanzi, racconti, opere teatrali. Del 2020 il suo romanzo “Cadere, volare”, Avagliano Editore. Con il romanzo per ragazzi “La ragazza che sognava la libertà”, dedicato alla tragica storia di Lia Pipitone (Gruppo Editoriale Raffaello, 2020) ha ricevuto il Premio Rita Atria, Kaos Festival 2020.
In poesia ha pubblicato le sillogi “Signora delle scarpe” e “Nuvole”. Nel 2023, per le edizioni Aranna, è uscito “Doppia voce”, raccolta poetica dedicata al compianto poeta Nicola Romano e scritta a quattro mani con Anna Maria Bonfiglio.
Clelia Lombardo ha partecipato a diversi progetti culturali e letterari tra cui: La Triscele che scrive; Il borgo delle storie; L’officina dell’orca. Nel centenario della nascita di Stefano D’Arrigo.
Ha scritto i monologhi “Amelia”, su Amelia Rosselli, in Le personagge sono voci interiori (ed. Vita Activa 2016), “Il sogno di Maria” e “La donna senza nome” e opere teatrali, tra cui “Labirinti”, “Ecuba e le altre”, “Andromaca”, opera vincitrice del Premio Efesto – Città di Catania 2014.
Cura il blog “Parole periferiche”, dove ospita recensioni letterarie, e fa parte de “Le Ortique”, un collettivo di autrici che ridà voce alle artiste donne dimenticate dal grande canone letterario; è componente dell’associazione “Piccoli Maestri -scuola di lettura per ragazzi”.
“Gli incontri di Pomeriggi diVERSi”- spiega la curatrice Stefania La Via – sono un momento di scambio sul valore e l’attualità della poesia, gli ospiti non raccontano soltanto di sé ma condividono con il pubblico gli autori che hanno amato e ne leggono alcuni testi. Un modo per conoscere meglio la poesia contemporanea, per appassionare e appassionarsi di quest’arte che, sola, sa raccontarci di noi, delle nostre umanissime paure e contraddizioni, offrendoci uno sguardo diverso, più profondo e consapevole, sul mondo che ci circonda. Oggi più che mai è importante leggere i versi dei poeti per ritrovare le ragioni del nostro essere umani”.