Sta facendo ingresso nel porto di Trapani, nel momento in cui scriviamo, la nave GNV “Azzurra”, una delle due unità sulle quali i migranti giunti oggi pomeriggio alle 14 al molo Ronciglio a bordo della “Sea Eye 4”, saranno trasferiti per il necessario periodo di quarantena anti-covid.
I primi a essere sbarcati sono stati i minori non accompagnati, le donne e altri soggetti fragili. Si registrano alcuni invii al Pronto Soccorso dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di donne in gravidanza per minaccia d’aborto e di un’altro uomo con necessità di tipo chirurgico. Sono state segnalate anche alcune persone che presentano ustioni da carburante, lesioni solitamente provocate dalla lunga permanenza sul fondo dei barconi con cui vengono effettuate le traversate nel Mediterraneo.
Tutte le persone a bordo vengono sottoposte a tampone, dai sanitari della Asp di Trapani e da personale della Croce Rossa Italiana, sia sulla stessa nave sia in una postazione poco distante.
In totale sono 847 i migranti tratti in salvo in sette diverse operazioni nei giorni scorsi: 624 uomini, 53 donne e 170 minori non accompagnati. I Paesi di provenienza sono i più disparati: Somalia, Guinea, Eritrea, Costa d’Avorio, Camerun, Ciad, Marocco, Egitto, Burkina Faso, Liberia, Mali, Sierra Leone ed altri. GUARDA IL VIDEO
Sul molo grande spiegamento di Forze dell’ordine, esponenti di Frontex, EASO, UNHCR, Save the Children e anche volontari della Caritas di Trapani, che hanno distribuito palloncini ai bambini, e delle associazioni “Humanitas” Trapani e “Angeli del Soccorso”. Le operazioni, che si protrarranno certamente per diverse ore, si stanno svolgendo in sicurezza e in un clima tranquillo.
