L’immobile “Principe di Napoli”, nel centro storico di Trapani, apre i battenti al Polo Universitario. Due le facoltà che saranno ospitate nella struttura di proprietà del Comune di Trapani che l’ha concessa per trentanni all’Università: si tratta di Viticoltura ed Enologia e del corso di laurea in Sistemi agricoli mediterranei.
Questa mattina si è svolta la cerimonia di taglio del nastro a cui erano presenti, oltre al sindaco Tranchida ed esponenti della sua giunta, le massime Autorità civili cittadine, il presidente del Polo Universitario Giorgio Scichilone, il rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri e l’assessore regionale all’Istruzione Mimmo Turano.
“Trapani si configura sempre più come città universitaria – ha detto Midiri – sia con l’aumento dei corsi di studio sia per il numero degli studenti che, quest’anno, ha registrato un incremento del 104 per cento”.
Lavoriamo – ha detto l’assessore Turano – per garantire una filiera nel percorso di formazione dei nostri giovani, penso – oltre agli indirizzi già presenti nelle scuole superiori, a corsi di laurea nell’ambito dell’enogastronomia, una offerta che può contribuire a dare concrete prospettive di lavoro ai nostri giovani e farli rimanere nel nostro territorio”.