Il Comune di Trapani ha adottato misure decisive per proteggere i pozzi di Bresciana da possibili incursioni vandaliche. Il servizio di vigilanza e l’installazione di 13 impianti di allarme, dotati di fotocamera integrata, saranno gestiti da un’azienda con sede a Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa. Lo riporta in un articolo Telesud.
La sorveglianza sarà attiva sui 18 pozzi di acqua potabile, con un pronto intervento 24 ore su 24, e includerà 2 passaggi notturni e altri 4 la domenica e nei giorni festivi. Inoltre, l’azienda incaricata, Etna Police, si occuperà della custodia delle chiavi e dell’installazione degli impianti di allarme su tutte le parti sensibili.
Gli impianti saranno dotati di fotocamera integrata nei sensori infrarossi, collegati alla centrale operativa, consentendo la ricezione immediata di fotogrammi in caso di tentativi di furto. Questa iniziativa è una risposta alle incursioni vandaliche verificatesi negli anni passati nei pozzi del Comune, situati a Campobello di Mazara, dall’altra parte della provincia rispetto a Trapani. La decisione di potenziare la sicurezza mira a preservare queste risorse vitali e garantire la continuità dell’approvvigionamento di acqua potabile per la comunità locale.