Un prelievo multiorgano è stato effettuato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani. I medici hanno prelevato fegato, reni e cornee da una donatrice di 77 anni, dichiarata in morte cerebrale, che aveva espresso in vita l’assenso alla donazione degli organi attraverso il rinnovo della carta d’identità.
Ad eseguire il delicato intervento, che è durato circa otto ore e si è concluso domenica mattina, sono stati i medici dell’Ismett di Palermo con il supporto di un’equipe di sala operatoria. Le cornee sono state inviate alla Fondazione Banca degli occhi di Mestre.
“Decidere di donare una parte di noi o dei nostri cari in un momento di estremo dolore – commenta il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce – è un gesto d’amore straordinario, un atto di infinita generosità che rende possibile salvare più di una vita. Ai familiari di questa donatrice rivolgo il mio personale e profondo ringraziamento, ed esprimo il mio apprezzamento ai medici e a tutta l’equipe sanitaria multiaziendale per la grande professionalità che ha reso possibile l’intervento di prelievo degli organi eseguito con successo”.