Due casi di Legionellosi sono stati riscontrati a Trapani tra i clienti di un albergo del centro storico. Ad accusare i sintomi della malattia, poi confermata dai risultati delle analisi – come riportato da un articolo pubblicato su la Repubblica – sono stati due turisti italiani che hanno soggiornato in un hotel della parte antica della città.
Il sindaco, con apposita ordinanza notificata dalla Polizia Municipale al titolare dell’albergo, ha disposto il divieto di utilizzare quattro camere dopo i controlli da parte dei tecnici dell’Asp e la struttura alberghiera dovrà adoperarsi per ripristinare le condizioni di sicurezza.
La Malattia del Legionario, più comunemente definita Legionellosi, è un’infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila. Il genere è stato così denominato nel 1976 dopo un’epidemia diffusasi tra i partecipanti al raduno della Legione Americana al Bellevue Stratford Hotel di Philadelphia. In quell’occasione, 221 persone contrassero questa forma di polmonite, precedentemente non conosciuta, e 34 morirono. La fonte di contaminazione batterica fu identificata nel sistema di aria condizionata dell’albergo.
La Legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol contenente Legionella, oppure di particelle derivate per essiccamento. I batteri sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc. Da questi ambienti raggiungono quelli artificiali, come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici, serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo patogeno.