Era accusato di aver commesso oltre 50 furti in altrettante auto e su questi episodi, ieri pomeriggio, si è pronunciato il Tribunale di Trapani. La giudice monocratica Lucia Fontana ha condannato a 4 anni e 5 mesi Giuseppe Di Bella, 35 anni. Per lui il pm aveva chiesto addirittura 9 anni, che con l’abbreviato sarebbero diventati 6.
L’uomo era stato individuato e arrestato nel febbraio di quest’anno dai poliziotti della Squadra mobile di Trapani.
Di tutti i danneggiati dai suoi furti, a costituirsi parte civile è stato un carabiniere. L’imputato è stato anche interdetto dai pubblici uffici per 5 anni e dovrà risarcire la parte civile oltre a pagare le spese processuali.