“I valori della scelta del 2 giugno 1946, trasfusi nella Carta costituzionale di cui ricordiamo i 75 anni di vita, continuano a guidarci nel cammino di un’Italia autorevole protagonista in quell’Unione Europea che abbiamo contribuito a edificare. Libertà, uguaglianza, solidarietà, rispetto dei diritti dei singoli e delle comunità sono pilastri fondamentali della nostra Carta costituzionale”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso in occasione della Festa della Repubblica che è stata celebrata anche a Trapani, in piazza Vittorio Veneto, davanti al monumento ai Caduti.
Alla presenza delle maggiori Autorità civili, militari e religiose del territorio, la mattinata si è aperta con l’alzabandiera, l’esibizione della Fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri e lo spettacolare inbandieramento – con un enorme tricolore – della facciata del Palazzo del Governo ad opera dei Vigili del fuoco.
Nel corso della cerimonia, organizzata dalla Prefettura, sono state consegnate due medaglie d’onore – destinate agli internati nei campi nazisti durante la Seconda Guerra mondiale, sono andate ai familiari di Gioacchino D’Angelo e Leonardo Miceli – mentre il primo luogotenente dell’Aeronautica Militare Mario Milana, in servizio al 37° Stormo di Trapani Birgi, è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
“La celebrazione di oggi non è solo una ricorrenza storica – ha detto la prefetta Filippina Cocuzza – la nostra è una democrazia ormai consolidata ma va sempre alimentata e tenuta viva. È importante ricordare da cosa è nata e rivitalizzare di volta in volta i valori su cui poggia”.