Il Trapani ha superato anche il Castrovillari nel primo impegno casalingo del 2024. I granata sono scesi in campo con un 11 diverso rispetto a chi di solito parte dal 1′ minuto e il mister Alfio Torrisi ha spiegato così le sue scelte: “La squadra ha dimostrato anche oggi che sono di più i vantaggi che gli svantaggi quando si cambia tanto. Abbiamo 27-28 titolari e chiunque va in campo sa bene cosa deve fare. Considerando le due partite ravvicinate e la forza della rosa a disposizione ho preferito gestire le energie”.
“Marigosu? Ha avuto una botta quindi presumo niente di grave – ha affermato il tecnico -, lo staff sanitario valuterà le terapie idonee per metterlo a nostra disposizione già per il prossimo allenamento. La partita di domenica è come tutte le altre. Affrontiamo una squadra forte in trasferta, noi non dobbiamo mai perdere il nostro DNA e dobbiamo restare attenti e ordinati in fase di non possesso. Una partita di cartello, ma non penso che sia una gara spartiacque per noi”.
“La prestazione di Bollino e di Samake sono state importanti, sono particolarmente contento per Mauro perché veniva da un periodo difficile e oggi ha preso anche due pali. Mi fa piacere che chiunque venga chiamato in causa risponda sempre positivamente, non solo dal punto di vista della prestazione, ma anche dell’atteggiamento” ha aggiunto Torrisi.
Poi ha evidenziato: “Abbiamo perso fluidità dopo il gol subito perché prendere un gol in quel modo ti destabilizza e non siamo stati ordinati, non abbiamo avuto la maturità di tenere il possesso e far girare il pallone, ma anche questo fa parte della partita e della categoria”.
“Il Castrovillari ha iniziato bene perché è venuto qui spensierato, dopo i primi cinque minuti abbiamo dominato la partita giocando un buon calcio. Il Trapani fa del numero di giocatori e di qualità in essi la sua forza. Bollino non è una novità, l’infortunio l’ha fermato e non è facile riprendere il ritmo gara, la sosta ci ha aiutato da questo punto di vista. Mi mettono in difficoltà quando si allenano perché vanno tutti a mille ma credo che qualsiasi allenatore desidererebbe questo durante la settimana per avere queste scelte alla domenica”.
“Si sta lavorando su un attaccante, ma sono più quesiti da porre al direttore sportivo. Io sono contento dei ragazzi a mia disposizione, i fatti dicono che questa squadra fa sempre gol e non abbiamo urgenza”
L’allenatore del Trapani ha poi parlato del cambio modulo a partita in corso: “Lavoriamo sia sul 4-2-3-1 che sul 4-3-3. Penso che cambia poco per quello che andiamo a sviluppare. La mezz’ala ci può dare un doppio uomo tra le linee, ma con il 4-2-3-1 sopperiamo ugualmente con un terzino più aperto come abbiamo fatto anche oggi. Il principio alla fine è sempre lo stesso, ma quello che conta è il pensiero di avere quando non abbiamo il possesso. Bisogna fare una buona fase difensiva partendo da una buona fase di pressione. Oggi sono contento di come si è comportata la squadra e non abbiamo mai rischiato”.
“I meriti vanno anche a chi è dietro di noi perché fare meglio di così è difficile. Dal punto di vista tattico invece siamo cresciuti costantemente da luglio ad oggi e per una squadra che ha ambizione non si può mai smettere di migliorare perché ti senti appagato e perdi la fame di vincere. Con lo staff abbiamo adottato una pianificazione di percorso: inizialmente bisognava vincere in qualsiasi modo, poi, col tempo stiamo crescendo dal punto di vista del gioco” ha concluso Alfio Torrisi.
A seguire sono intervenuti Federico Marigosu e Mauro Bollino. Il numero 7 granata ha dichiarato: “Ho avuto un po’ di sfortuna a inizio stagione perché mi sono fatto male ad Agrigento proprio quando stavo prendendo gamba. Mi sto allenando e cerco di migliorarmi in campo facendo anche sacrifici fuori dal campo. Sappiamo tutti dove dobbiamo arrivare e per questo siamo competitivi al massimo”.
“Sono contento di essere tornato in campo. Sono felice del percorso che ho fatto, dopo due anni difficili in C sono arrivato a Trapani per rilanciarmi e mi sto trovando molto bene in questo ruolo”, queste le parole di Marigosu.