La Tari sarà più salata. La Giunta comunale di Trapani ha adottato due importanti provvedimenti relativi alla gestione dei rifiuti e alle tariffe Tari 2023. Questi provvedimenti sono necessari a causa dell’incremento significativo dei costi di smaltimento dei rifiuti, che avrebbe potuto mettere a rischio la continuità del servizio igienico-sanitario.
Il piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti è stato rivisto per adattarsi alla realtà dei costi in aumento, principalmente a causa della saturazione di alcune discariche e dell’incremento dei costi di smaltimento. Questa revisione consentirà di mantenere l’equilibrio nei conti, come richiesto dalla legge, senza aumenti eccessivi delle tariffe per i cittadini.
Le tariffe Tari 2023 subiranno solo un lieve ritocco, compreso tra il 3% e il 4% per le utenze domestiche. Ad esempio, per un nucleo familiare di 3 persone in un’abitazione di 100 mq, l’aumento sarà di soli 14€ rispetto all’anno precedente. Questi modesti incrementi sono il risultato di un lavoro efficace da parte della Soget nel recupero di extra-gettiti dovuti a evasione fiscale.
Il sindaco Tranchida e l’assessore ai tributi Mazzeo sottolineano che queste misure sono state adottate per proteggere i cittadini dai crescenti costi di gestione, purtroppo causati da comportamenti incivili che portano all’abbandono di rifiuti incontrollati. Incoraggiano i cittadini a segnalare situazioni di criticità e gli autori di tali comportamenti, garantendo l’anonimato. La lotta contro questo fenomeno deve essere una battaglia sociale che coinvolge tutta la comunità per mantenere la città pulita e i costi sotto controllo.