Quattordici consiglieri, due in meno del previsto. Sei liste su sette. Nove assessori su nove. Un sindaco per puntare al 2023-28: Tranchida. Questo è quello che emerge dalle firme dell’accordo che lega la maggioranza e che ha portato alla rottura con il presidente del Consiglio Giuseppe Guaiana. Tutti si sono accordati alla richiesta di Giacomo Tranchida di sottoscrivere un accordo programmatico in vista delle elezioni 2023/2028 tranne il già citato presidente Guaiana, Grazia Spada e la lista Amo Trapani.
Si riduce quindi a 14 la maggioranza in Consiglio sebbene Guaiana (e si ipotizza anche Spada) non abbiano mai nascosto che voteranno tutto ciò che era previsto nel programma di governo sottoscritto. Di fatto, dei battitori liberi. Pronti a votare ciò che era stato deciso in passato ma con il grande punto interrogativo su ciò che sarà il futuro. E questo diventa un problema: per essere approvati gli atti c’è bisogno di almeno 13 voti positivi. La maggioranza di Tranchida, quindi, deve stare molto attenta: con due assenze rischierebbe di andare sotto. Una ipotesi remota ma adesso possibile.
Questo è il documento che è stato firmato dalle liste: LISTA TRANCHIDA IL SINDACO PER TRAPANI fto Giacomo Tranchida; LISTA PER TRAPANI fto Giacomo Tranchida; LISTA TRAPANI CON COERENZA fto Vincenzo Abbruscato; LISTA DEMOS fto Giuseppe Pellegrino; LISTA TRAPANI TUA fto Fabio Bongiovanni; LISTA CAMBIA-MENTI fto Giacomo Tranchida. Presenti anche le firme di sindaco e assessori:
Giacomo Tranchida, Rosalia d’Ali, Andreana Patti, Vincenzo Abbruscato, Fabio Bongiovanni, Giuseppe La Porta, Giuseppe Pellegrino, Antonio Romano, Dario Safina e Andrea Vassallo.
Infine i consiglieri: Greco Rocco, Bianco Anna Lisa, Genco Laura, Passalacqua Giulia, Patti Marzia, Daidone Salvatore, Guaiana Vincenzo, La Porta Giuseppe, Mazzeo Alberto, Peralta Giuseppe, Toscano Massimo, Tranchida Azzurra, Vassallo Santo, Virzì Giuseppe.
Ecco la versione PDF senza le firme:
ACCORDOCAPESTRO
