Fiori d’arancio già terminati tra il consigliere del Comune di Trapani Giuseppe Lipari e i gruppi politici “Sicilia Vera” e “Sud chiama Nord” riconducibili a Cateno De Luca. Con una nota, firmata da alcuni rappresentati, gli esponenti dei due gruppi stigmatizzano l’uso del loro nome da parte di Lipari. Insomma, solo dichiarazioni a titolo personale.
«Riguardo le dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Comunale di Trapani Giuseppe Lipari in una intervista rilasciata ad un noto quotidiano di cronaca politica locale e in riferimento all’ipotetica presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti dell’attuale sindaco di Trapani, insieme al Movimento 5 stelle, nonché di tutta la sua attuale amministrazione, pregasi Codesta Redazione voler divulgare il seguente comunicato stampa al fine di darne più ampia visibilità».
Lipari aveva criticato la maggioranza e l’Amministrazione di Trapani in una intevista. La nota è stata firmata dal presidente del movimento “Cambiamo Volto al territorio” Andrea La Rocca, dal consigliere comunale di Alcamo e candidato regionale nella lista Cateno de Luca “Sud chiama Nord Franco Orlando, dalla candidata nazionale e regionale nella lista Cateno de Luca “Sud chiama Nord” Jessica Fici, dal candidato regionale nella lista “Sicilia Vera” nonché Presidente dell’Associazione Arcobaleno – Marsala Sebastiano Grasso, dal candidato regionale nella lista “Sicilia Vera” Francesco Poma e dalla candidata nazionale e regionale nella lista Cateno de Luca “Sud chiama Nord” Giuseppina Coppola.
«I Gruppi di Liberazione del Movimento “Sicilia Vera” e Cateno De Luca “Sud chiama Nord” di tutta la provincia di Trapani, essendo consapevoli delle difficoltà che sta attraversando il Comune di Trapani, tra l’altro situazione che riteniamo simile a tutti i comuni della provincia, si dissociano dalle dichiarazioni fatte dal Consigliere comunale Giuseppe Lipari nei confronti del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e di tutta la sua Giunta in quanto quest’ultimo non ha alcun titolo legalmente riconosciuto dall’attuale partito potendo rilasciare dichiarazioni solo a livello personale».