Parterre delle grandi occasioni e grande entusiasmo, ieri, per il varo della Nerea, la nuova nave ro/pax della flotta del Gruppo Caronte & Tourist, avvenuto al molo Vittorio Veneto del porto di Palermo.
Il nuovo traghetto era stato commissionato da C&T al cantiere Sefine di Altinova, in Turchia, nel febbraio 2021. I tempi tecnici per la consegna erano stati originariamente indicati in 18 mesi ma in realtà ce ne sono voluti 30 prima che questo innovativo ed avanzatissimo progetto (dovuto al prestigioso Naos Ship and Boat Design di Trieste) conoscesse il mare, collegando la Sicilia con i suoi arcipelaghi.
Ecco i “numeri” della nave: 8.300 tonnellate di stazza lorda; 110 metri di lunghezza per 20 di larghezza; diciassette cabine quadruple; una capacità di trasporto di 800 passeggeri più 114 automobili in 420 metri lineari di carico, disposti su un unico ponte alto cinque metri e scoperto nella parte poppiera, per consentire anche il trasporto di merci pericolose verso le isole; una velocità di crociera di 16,5 nodi e massima pari a 17 nodi.
La nave è dotata di scale mobili e ascensori e dispone di due cabine attrezzate per ospitare quattro persone con mobilità ridotta.
La Nerea è progettata per garantire la massima manovrabilità nei difficili approdi delle isole minori siciliane. È, infatti, in grado di ormeggiare con vento a 45 nodi grazie alle sue caratteristiche idrodinamiche e alle due eliche prodiere da 800 kw.
La nave è dotata di un impianto di alimentazione dual fuel Diesel/LNG. Ciò significa che i due motori principali Wärtsilä da 2.500 kW possono essere alimentati con LNG, con riduzioni di emissioni nocive pari a -45% di anidride carbonica; -60% di ossidi di azoto; -99% di ossidi di zolfo oltre ad un abbattimento del 99% del particolato. Il nuovo traghetto è anche Hybrid, è dotato cioè di un pacco-batterie da 1.000 kWh che agevolerà la navigazione e permetterà una sosta a zero emissioni nei porti, a motori spenti. In aggiunta, è installato un impianto fotovoltaico con 250 mq di pannelli solari che coprirà parte dei fabbisogni energetici delle utenze di bordo.
“Già con la Elio – ha detto Vincenzo Franza, AD di Caronte & Tourist Isole Minori – abbiamo fatto una scelta di campo chiamata sostenibilità ambientale. Come previsto nel Piano Industriale per il quinquennio 2021-2025, in tutto saranno quattro le nuove navi che costruiremo nei prossimi anni, con un investimento da 250 milioni di euro. Tutte navi pulite, a bassissimo impatto ambientale, che utilizzeranno anche la propulsione elettrica e dunque potranno tenere, una volta ferme in banchina, i motori termici spenti”.
«Il nuovo traghetto di Carone&Tourists, Nerea, rappresenta un elemento di serenità per me e per il mio governo – ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – in quanto consentirà di rinforzare i collegamenti con le isole della Sicilia, cominciando da Pantelleria. A me e al mio governo, infatti, sta molto a cuore il tema dei collegamenti marittimi e della qualità della vita nelle isole minori e lavoriamo ogni giorno per migliorare i servizi e ridurre la marginalizzazione di quei territori, dovuta all’insufficienza delle infrastrutture e, spesso, alle avverse condizioni meteo».