Ancora per tutto il mese di febbraio sarà possibile, per i contribuenti siciliani, pagare gli arretrati del bollo auto senza sanzioni e interessi. Lo ha stabilito la proroga delle agevolazioni introdotte dalla norma “Straccia bollo” contenuta nella legge regionale numero 16 dello scorso agosto, proposta dall’Assessorato regionale dell’Economia, votata dall’Ars lo scorso dicembre.
«Da una parte proseguiamo nel risanamento finanziario della Regione – commenta il presidente della Regione Renato Schifani – dall’altra diamo seguito a una visione finalmente dialogante del rapporto fra cittadini e fiscalità locale a beneficio di tutti coloro che intendono mettersi in regola».
«Grazie alla regolarizzazione agevolata delle tasse automobilistiche – ricorda l’assessore all’Economia Marco Falcone – la Regione Siciliana ha potuto registrare, nel trimestre finale del 2022, un aumento di oltre il 200 per cento delle entrate rispetto all’anno precedente. Abbiamo recuperato molta evasione senza vessare i cittadini con sanzioni e aggravi economici che stridono con l’attuale fase di crisi economica. Il governo Schifani ha voluto, dunque, estendere una misura gradita ai contribuenti, ma anche utile alle casse della Regione».
Possono usufruire dell’agevolazione “Straccia bollo” coloro la cui tassa automobilistica regionale è già iscritta a ruolo, per gli anni 2016, 2017, 2018 e 2019, e le posizioni debitorie della tassa automobilistica regionale per gli anni 2020 e 2021, per le quali non si sia già provveduto al pagamento tramite la riscossione ordinaria. Possono accedere al beneficio anche coloro che richiedono la rateizzazione del debito, superiore a 2 mila euro per anno di imposta, maturato nel periodo 2016-2019.
La Regione ha attivato un canale di pagamento apposito presso le delegazioni Aci e le agenzie di pratiche auto autorizzate nelle nove province siciliane. Per aderire alla regolarizzazione “Straccia bollo”, il contribuente, senza necessità di presentare domanda, dovrà effettuare – entro il prossimo 28 febbraio – il pagamento esclusivamente presso queste sedi, specificando la targa del veicolo e l’anno di imposta che intende regolarizzare.
L’Assessorato regionale all’Economia, intanto, ha disposto la sospensione massiva dell’attività di riscossione dei ruoli coattivi della tassa automobilistica regionale fino al prossimo 31 marzo per consentire ai cittadini di fruire dell’agevolazione, evitando l’attivazione di provvedimenti cautelari e azioni esecutive. Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale istituzionale della Regione.