I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato ieri, in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Trapani, la 55enne G.V. e il 56enne G.L., entrambi trapanesi.
I due, attualmente sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, dovranno scontare una condanna a circa 5 anni ciascuno per sfruttamento della prostituzione.
I fatti risalgono al 2013 quando gli uomini della sezione di pg del Corpo Forestale di Trapani avevano fatto luce su un vasto giro di prostitute a disposizione della “Trapani bene” e anche di clienti di Marsala, Alcamo e Castellammare del Golfo.
Gli incontri a luci rosse avvenivano in ville, abitazione private e in un albergo, con annunci su apposite bacheche sul web. Nel giro erano coinvolte donne sudamericane ma anche trans molto richiesti dalla clientela composta soprattutto da
professionisti e gente facoltosa, disposta a pagare anche 500 euro a volta per prestazioni “particolari”.
Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, mentre la donna è stata ristretta al “Pagliarelli” di Palermo.
