Servizio idrico, l’Arera diffida Comune di Trapani ed EAS a fornire informazioni ai cittadini

A darne notizia è il responsabile dell'associazione Codici

L’Arera – Autorità di Regolazione Energia, Reti e Ambiente – ha richiamato circa 130 operatori per il mancato riscontro alle richieste di informazioni dello Sportello per il consumatore Energia e Ambiente, tra cui anche il Comune di Trapani e l’EAS, in relazione al servizio idrico.

Con la delibera n. 169/2022 l’Autorità ha inviato formale intimazione ad adempiere all’obbligo di fornire riscontro alle richieste di informazioni, inviate allo Sportello per il consumatore da parte degli utenti finali, nell’ambito della gestione delle procedure speciali risolutive per i settori energetici e dei reclami di seconda istanza per il settore idrico.

“Chiarisco che lo Sportello di Arera può intervenire nei confronti di tutti i gestori nei casi in cui i reclami siano relativi al bonus sociale idrico, anche in assenza di preventivo reclamo scritto al Gestore o prima della scadenza dei 30 giorni lavorativi previsti per la risposta, spiega l’avvocato Vincenzo Maltese, rappresentante della Delegazione di Trapani dell’associazione di consumatori Codici-Centro per i diritti del cittadino.

“Sono due le pratiche per cui il Comune di Trapani è stato diffidato – prosegue il legale – che risalgono agli anni 2020 e 2021, cinque invece le intimidazioni inviate all’EAS, sempre per gli stessi anni”.

“Non ci sorprende come dal Comune di Trapani non arrivino riscontri ai reclami dei cittadini. Nelle scorse settimane ad esempio abbiamo inviato decine di ricorsi per conto di nostri associati, per chiedere l’annullamento in autotutela di fatture idriche per anno 2019 notificate oltre il termine di prescrizione biennale ma ad oggi non è mai pervenuta alcuna nota di credito. Un comportamento – conclude Maltese – che non condividiamo e che porteremo all’attenzione dei giudici e delle Autorità preposte”

“I bonus sociali (elettrico, gas e idrico) sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per le relative forniture, rivolte ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico – spiega invece Giovanni Riccobono dello Sportello Energia della delegazione Codici Trapani – . Sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell’Autorità. Daal 1° gennaio 2021 i bonus sociali elettrico, gas e acqua per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto”.

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