I “numeri” e le criticità del sistema scolastico nel Trapanese sono stati al centro dell’incontro tra la Flc Cgil, la Cisl Scuola, la Uil Scuola, l’Anief, la Fgu Gilda Unams e i rappresentanti dell’Ufficio scolastico di Trapani.
Da quanto illustrato, nella Scuola secondaria si registra il calo, di circa mille unità per effetto della denatalità, delle iscrizioni ma resta invariato, per l’anno scolastico 2023/2024, il numero complessivo dei docenti, sebbene, evidenziano i sindacati, “all’interno del contingente si operano rimodulazioni per dar corso agli interventi legislativi, senza che questi diano garanzia di prosecuzione e stabilità di offerta formativa ai lavoratori, agli alunni e alle loro famiglie”.
Risulta, invece, aumentato l’organico per la Scuola dell’infanzia dove si prevedono 9 posti in più rispetto allo scorso anno e quello per la Scuola primaria dove sono stati richiesti 50 posti in più.
“Nel territorio trapanese cresce significativamente in tutti gli Istituti – si legge nella nota diffusa dalla Cgil – il numero degli alunni con disabilità con il conseguente incremento dell’organico dei docenti di sostegno, che prevede, a livello regionale, circa 800 posti in più rispetto allo scorso anno.
Dati alla mano, i sindacati della Scuola segnalano un trend significativo di aumento delle iscrizioni ai corsi serali a cui, però, si evidenzia, “non corrisponde un incremento dei posti in organico di diritto“.
Per quanto riguarda, invece, il Convitto Adiofonolesi di Marsala, dove è stato assegnato l’organico Ata, i sindacati “ritengono insufficiente la previsione di tre soli educatori, poiché la normativa prevede che in presenza anche di un solo convittore si debba garantire la presenza di almeno cinque educatori”.
“A fronte dei dati che ci sono stati forniti – dicono i segretari della Flc Cgil, della Cisl Scuola, della Uil Scuola, dell’Anief e della Fgu Gilda Unams, Fiorella Borgesi, Dino Biondo, Fulvio Marino, Lidia Ernandez e Antonella Ognibene – chiediamo che l’Amministrazione effettui una verifica sugli inserimenti in Gae, le liste delle graduatorie a esaurimento, con riserva dei docenti di Infanzia e Primaria a seguito di provvedimento giurisdizionale in vista delle prossime immissioni in ruolo e incarichi annuali, in modo da garantire la legittimità delle operazioni stesse”.
A margine dell’incontro, la dirigente dell’Ufficio scolastico di Trapani, Antonella Vaccara, si è detta disponibile a valutare le osservazioni e le richieste dei sindacati, impegnandosi a fornire, a breve, ulteriori aggiornamenti.
“È stato – dicono i segretari della Flc Cgil, della Cils Scuola, della Uil Scuola, dell’Anief, e della Fgu Gilda Unams – un incontro proficuo, in cui abbiamo messo, soprattutto, in evidenza le preoccupazioni per la diminuzione del numero degli iscritti nella scuola secondaria e le ripercussioni che questo trend negativo avrà sul futuro della scuola, anche alla luce delle future politiche di dimensionamento scolastico che prevedono la riduzione delle sedi e dell’organico a partire dal 2024/2025”.